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Gla79
22/06/2016 23:23
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Francesco92scrive:
Plancia costruita con davvero poco. E molto comoda e meravigliosamente
leggera e comodissima secondo un mio parere anche meglio delle plancie a gommoncini
Per esperinza posso dirti che le plancette così fatte (basse e piatte) sono molto poco visibili, soprattutto con mare un po' formato. La tua ancora peggio, considerato che è anche di colore blu... Anche la bandierina che hai montato (detta "bandiera alfa") non va bene, in quanto non regolamentare secondo la legge italiana.
Per quanto possa essere leggera e filante sulla superficie dell'acqua, per la tua sicurezza ti consiglio CALDAMENTE di modificarla in questo modo:
1) fissandoci sopra una classica boa sferica o a siluro per aumentarne la visibilità;
2) Cambiando la bandierina e mettere quella rossa con banda diagonale bianca, meglio se di dimensioni generose.
Si. L'art. 130 del D.P.R. 1639/68 recita: “Il subacqueo in immersione ha l’obbligo di segnalarsi con un galleggiante recante una bandiera rossa con striscia diagonale bianca, visibile ad una distanza non inferiore a 300 metri; se il subacqueo è accompagnato da mezzo nautico di appoggio, la bandiera deve essere messa issata sul mezzo nautico. Il subacqueo deve operare entro un raggio di 50 metri dalla verticale del mezzo nautico di appoggio o del galleggiante portante la bandiera di segnalazione”.
Quindi, mentre non sussiste alcuna differenza tra boa vera e propria e la cosiddetta plancetta (sia l’una che l’altra rientrano nel genere “galleggiante”, anche se autocostruiti), è importante sottolineare il fatto che la legge evidenzia l’importanza della bandiera rossa con striscia diagonale bianca quale segnale convenzionale di segnalazione del sub.
Questa precisazione è importante perché non di rado si notano subacquei che si segnalano con boa senza bandierina (che, in genere, è la prima cosa che si perde). In tal caso, oltre a correre inutili rischi, saremmo passibili di un verbale di 1000 euro, perché il galleggiante senza bandiera non soddisfa l’obbligo imposto dalla norma, che si preoccupa della sicurezza del subacqueo in immersione esposto al rischio di investimento da parte dei natanti.