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copascrive:
Scrivo queste poche righe dopo l'esperienza avuta sabato 16 luglio e per sapere cosa ne pensano gli utenti.
Sabato appunto come e mio solito nei fine settimana mi sono recato di buon mattina a pesca nella zona tra Torre Annunziata e Torre del Greco,zona che frequento nel periodo estivo perchè ci sono meno bagnanti cercando di rispettare le restrizioni che in questo periodo
affligono noi PESCASUB. Ebbene mentre rientravo dalla pesca noto a riva delle persone che sembravano aspettare con ansia il mio rientro a terra infatti come poso l'attrezzatura questi iniziano a scagliarsi verbalmente contro la nostra categoria sotto gli occhi increduli delle solite persone presenti a riva meravigliate da questa reazione "INRAZIONALE. Il mio carniere era di alcuni saragli, di qualche cefalo e di due polipi,esseri ammazati brutalmente senza pietà e possibilità di scampo, la discusione stava degenerando e infine non si e arrivati a nessuna degna conclusione vista la "STUPIDITA'"di noi PESCASUB. Le persone in questione erano animalisti-ambientalisti i quali preoccupati per la salvaguardia del mondo animale cedono all'emotività facendo scarso uso del buon senso. Ora dico e senza dubbio encomiabile la preoccupazione di queste persone volte alla salvaguardia del mondo animale, noi stessi PESCASUB abbiamo le stesse preoccupazioni,ma per queste
persone i pesci del mio carniere stavano beati e tranquilli nel loro abitat naturale ed io estraneo e malvagio predatore ho invaso questo
sistema sconvolgendone l'equilibrio. Ma d'altro canto siamo sicuri chè la vita degli animali in natura sia tutta rose e fiori? Secondo
un luogo comune di pensiero sembrerebbe di si. E INVECE, NO! La natura seleziona spietatamente sacrificando una quantita enorme di individui in nome della perpetuazione della specie.Un antilope per esempio ha il destino segnato sin dalla nascita essendo quotidianamente esposta ad essere sraziata nelle fauci di un leone, facendo vivere la preda in un perdurante stato di allerta, ad un vivere sempre sui chi va là, dicasi lo stesso per i pesci "il pesce grande mangia il pesce piccolo" Avete notato che in televisione si vedono programmi per bambini in cui i superpredatori parlano fraternamente con le loro prede, una visione distorta della realta con conseguenze sopra descritte. Noi PESCASUB scegliamo le
nostre prede per taglia e qualità decidendo fino a l'ultimo se effetuare la cattura oppure no, non certi comunque del buon fine dell'azione venatoria.
Questa nota la scrivo dopo una riflessione fatta nel leggere pochi mesi fà un articolo di una rivista a cui sono abbonato e per uno sfogo personale in un luogo dove ci sono altre persone che come me vivono la natura in modo diverso dai pseudo "ambientalisti e naturalisti".
Commenti
copa:
17/07/2011 11:34
La foto non riguarda il post scritto mi e servito per caricare la patre scritta
poiche senza foto non si caricava
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bruno 64:
17/07/2011 20:08
ti condivido pienamente copa siamo il tallone di achille ma nn è cosi'
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Matteo:
17/07/2011 23:22
Questa è una questione di etica e leggi che penso non troverà mai una soluzione.
Posso darti il mio punto di vista: io credo nella pesca in apnea come un'attività ricreativa che se fatta secondo il buon senso e soprattuto nel rispetto delle leggi vigenti sia un'attività meno invasiva della pesca con canna (fatta sempre in maniera regolare) e soprattutto offra un servizio si vigilanza "grautito" che altre attività del settore.
Inoltre chi pratica la pesca in apnea non rispettando le regole, quindi facendo braconaggio a tutti gli effetti, va contro se stesso, se davvero ama fare pesca in apnea.
Io amo il mare e lo rispetto ma non accetterei che degli ambientalisti mi urlino in faccia le loro io idee, semplicemente perchè io non lo faccio a loro. Io rispetto le leggi, sono osservante delle regole e quindi non sono imputabile di nulla. Poi se tu hai una idea diversa dalla mia, possiamo parlare, ma l'aggressione, sia pur essa verbale, ha lo stesso senso di chi si picchia perchè è di una squadra di calcio diversa dalla propria.
Saluti
Mat
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FABRYX:
18/07/2011 00:02
un vero ambientalista animalista non ti andra mai contro se lo è sul serio e se usa la testa perche sa benissimo chi è che fa i danni seri..su una cosa sono dacordo con mateo chiunque tu sia se ne vuoi parlare ok ma agredirmi perche non sono come te ,no assolutamente..vorrei aggiungere anche una cosa pero,che certe volte..anzi molte volte ce le cerchiamo specialmente nei siti di pesca su face e anche quicome in tanti altri, vedo cose che non si dovrebbero mai mostrare tipo animali protetti assolutamente intoccabili.belli fotografati come prede, o stragi di avannotti che tanto non ci darebbero soddisfazione a tavola e tanto meno come azione di caccia,poi vai a dirgli qualcosa e si offendono o si tira fuoeri il solito discorso che non siamo noi che faciamo i danni..e vero ma cosi un po contribuiamo a farci massacrare da sti cosidetti ambientalisti...qualcuno deve mettersi in testa che uscire a carniere vuoto quando non si trova o non si riesce a prendere qualche bel pesce..NON è REATO..NON VUL DIRE CHE NON SEI UN BRAVO PESCATORE..anzi fai piu bella figura cosi che avere il carniere con corona di avannoti di saraghi corvine ec ec...scusate se ogni tanto mi sfogo ma certe cose mi fann incazzare perche poi ci passano tutti anche quelli che si comportano bene..e non fa neanche e fare commenti perche poi si offendono!
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FABRYX:
18/07/2011 00:14
ieri ero al mare in una spiaggia a prendere il solo ed a un certo punto ne uscito un uomo (classico pescatore della domenica) con fuciletto pinnette e retino pieno di polpi che non son come non facevano ad uscire dalle maglie e una strage tra saraghetti corvinette e pescetti vari..quello piu che rettino sembrava un salvadanaio..e per tot di tempo girotava tra la spiggia per farsi vedere secondo lui orgoglioso di sto carniere..poi vai a dirgli qualcosa..so buoni fritti..ma vaaaa
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