In realtà non esiste una età precisa con cui si può affrontare una gara di pesca subacquea se non la maggiore età poiché quello che conta in questo sport oltre alla esperienza è l'istinto e il rispetto per il nate e lo spirito con il quale la gara si affronta. Bravo e bella pescata.
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g.doddis:
17/06/2016 16:47
Ovviamente nessuno ti vieta di partecipare anche se fai la prima gara a 60 anni, ma le speranze di far risultato sono praticamente ridotte al lumicino. Chi come me gareggia per la prima volta con diversi anni di età (e di inesperienza in termini agonistici) sulle spalle parte indubbiamente svantaggiato. I più forti agonisti "masticavano" gare già a 16-18 anni di età.
Quello che dici tu è anche vero: conta molto anche l'istinto (e questo si costruisce andando a pescare, anche in gara), ma ti assicuro che conta ancor di più la preparazione del campo gara e l'allenamento. Ripeto, sempre se l'obiettivo è ottenere un buon piazzamento. Ovvio che se si partecipa solo per divertimento e senza alcuna ambizione, allora cambia tutto... Ma allora che senso ha fare una gara? A quel punto vado a pescare per i fatti miei e sono libero di pescare dove e come voglio.
Ritengo validissimo parte di ciò che dici, però personalmente ritengo che l'importante è partecipare a prescindere dal risultato. Ti devo confessare che in tutti gli anni di pescasub che ho sulle spalle e dono tanti, ho partecipato sol due volte ad una gara. La prima con una falsa età perché avevo 16 anni, e mi sono classificato quarto, la seconda a 22 e mi sono classificato sesto, dopo di che non ho più partecipato per scelta perché anche nel nostro sport almeno allora adesso non so c'erano imbrogli, troppo agonismo e pochissimo piacere di partecipare. Poi ognuno di noi è libero di scegliere. A proposito un grande campione che ho avuto la fortuna di conoscere perché era di Fuscaldo vicino al mio paese " Ruggiero Iannuzzi " che diventò campione del mondo non giovanissimo.
Piscitunnu io non condivido con nessuno "l importante è partecipare".....preferisco stare a casa allora. Le gare si devono vincere, e si partecipa per vincere non per fare numero. Vedi....questa è la differenza dell agonista e del pescatore della domenica. Cmq nn te la prendere nn sto accusando nessuno, sto solamente dicendo il mio punto di vista. ;)
I punti di vista sono tutti personali e come tali sono rispettabilissmi. Ma io ritengo di non essere un pesca sub della domenica perché quando scendono acqua il mio agonismo è al massimo, la differenza sta solo nel fatto che il mio avversario è il pesce e non un altro pesca sub. Anche questo è un punto di vista. Buon mare no limits.
Pescasub della domenica è chi partecipa tanto per partecipare alle gare e non era inteso a te. L agonista partecipa per vincere questo penso sia chiaro, non è neanche un punto di vista da discutere.....altrimenti che agonista è?
Come inizio non male !!! La prossima sicuramente arriverai fra i primi!!! Ciao!!!:-)
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g.doddis:
18/06/2016 20:18
Grazie a tutti.
x Yraboshi: hai perfettamente ragione! Sul mio gommone non ripongo mail un fucile sul paiolato senza aver messo il copripunta ad aste e fiocine. Il copri-punta lo tolgo solo una volta entrato in acqua e mentre pesco li ripogo provvisoriamente sotto un lembo della muta, tra giacca e pantalone, così li ho subito a portata i mano per rimetterli prima di risalire in gommone. Ormai è diventata una manovra più o meno automatica... ;-) I miei amici evidentemente non vanno tanto per il sottile... Infatti quei fucili senza copri-punta non sono i miei, e anche il gommone in foto è del mio amico Giacomo.
x Piero: Per quanto già detto, arrivare tra i primi è impossibile per chi affronta una gara così come l'ho affrontata io. Nelle mie condizioni, molto più realistico potrebbe essere puntare a piazzarsi tra i primi 8 o 10. E comunqe non è neanche detto che ci sarà una prossima volta. :)