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gara "a pesca con i campioni"
aggiunto 15/06/2016 08:36 in Catture
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Ivanolongo95scrive:

La gara si è svolta a bari, l'11 giugno, organizzata da club sommozzatori Bari, mi sono divertito, anche senza nessun campione in squadra, ci siamo difesi, buon mare a tutti

Commenti
g.doddis:
15/06/2016 11:20

Bravissimi!
Anch'io, proprio quest'anno, ho partecipato alla mia prima competizione. Si trattava del memorial Erik Radin, tenutosi in Istria il 14 maggio con base a Novigrad (Cittanova). Vi hanno partecipato squadre fortissime composte da nomi eccellenti dell'agonismo nazionale italiano e croato (tra i nostri campioni c'era Claut, Mastromauro e Bisulli, giusto per citarne alcuni). La squadra con cui ho partecipato, senza fare neanche mezza giornata di preparazione nei giorni precedenti, quindi del tutto improvvisando, si è piazzata 12ma su 32 squadre partecipanti. Peccato perchè avremmo potuto fare meglio. Innanzitutto per la sfortuna che ci ha un po perseguitato: io ho padellato una bella spigola in quanto sceso in acqua con un fucile troppo lungo (avevo sopravvalutato la visibilità), poi ho perso un cefalo colpito e insagolato, ma si è tranciato il sagolino dell'asta, perdendo così cefalo ed asta. Questi due pesci, di specie diversa, avrebbero pesato parecchio sul punteggio totale. Infine un mio compagno perde un fucile e all'altro gli si incaglia l'asta in una tana dopo aver sparato ad una corvina (corvina per fortuna recuperata, con non poche difficoltà, ma l'asta è andata persa). Poi alla bilancia ci sono stati scartati 4 pesci (2 gronghi e 2 tordi) davvero per un niente (non più di 30 grammi!).
Tutto sommato mi sono divertito, se non altro per avevr sperimentato qualcosa di diverso, anche se devo dire che in generale preferisco pescare in santa pace senza la frenesia e quella sensazione di "fretta" che la competizione inevitabilmente genera - o almeno io avverto, incidendo non poco anche sulle performance. Però chissà, magari ci riproveremo ancora l'anno prossimo.

Salvo81:

Ciò che conta è divertirsi

NOLIMITS:

A che posto sei arrivato Ivano?

NOLIMITS:

6?

NOLIMITS:

Cmq hai fatto un bel carniere.....e di sicuro chi ha vinto come in molti casi ha preso pesce di seconda..... :( vero?

g.doddis:
15/06/2016 14:39

Cosa intendi per "pesce di seconda", Vincenzo?

NOLIMITS:

Tordi, salpe cefali murene per seconda, saraghi dentici corvine....per prima!

g.doddis:
15/06/2016 16:39

Capito, immaginavo ti riferissi a quello.
Comunque Vincenzo, queste son le gare. L'obiettivo di una gara è far punti; che siano pesci di prima o di seconda poco importa ai fini del punteggio. Non a caso spesso e volentieri i mondiali sono stati vinti a suon di gronghi e salpe. E' una cosa che anch'io condivido poco, ma così è.
Anche nella gara a cui ho partecipato le prede di gran lunga più numerose portate alla bilancia sono stati i gronghi. Pesci che non sparo più da diversi anni, pur trovandone in abbondanza ad ogni pescata. Per non parlare dei tordacci pavone, mai sparati in vita mia... anzi, a pensarci bene forse qualcuno l'ho accoppato quando avevo 12 anni e pescavo col polpone :-d Eppure nelle gare i tordacci pavone vanno per la maggiore e a parità di peso valgono lo stesso punteggio di pesci ben più nobili e difficili da catturare.

NOLIMITS:

Purtroppo è vero nn lo nego....però una cosa è portare alla pesatura pesce di prima e un conto portare il pesce di seconda..vedi i carnieri di concetto felice quanto ha vinto il titolo italiano, una dozzina di cefali, ma ha vinto come dici tu, però nn è lo stesso del campionato che ha vinto Mancia o altri tipo Calcagno che portavano le collane di saraghi e corvine. Prendere tordi e murene è molto facile e conviene senza dubbio. Io darei un coefficiente diverso per questi pesci "facili" un po come hanno fatto con le prede cosiddette "speciali". Che ne pensi?

g.doddis:
15/06/2016 17:40

Sono d'accordo con te. Oggi come oggi le uniche prede "speciali" (a coefficiente fisso) sono i serpenti, cioè gronghi e murene (e in Croazia, dove sono un po' più comuni, anche i gattucci). Io aggiungerei senz'altro anche cefali, tordi e salpe. Onestamente non so quali siano le moivazioni per cui non si è mai pensato ad una cosa del genere, comunque c'è da dire che non è una cosa solo italiana.

Ivanolongo95:

Ragazzi i primi posti son stati strameritati, carnieri con 5 corvinoni, saraghi e poi ovviamente anche tordi e cefali, non è mancato nemmeno il denticiotto da kilo, io personalmente mi son divertito e avendo catturato personalmente tre saraghi e due tordi posso ritenermi più che soddisfatto.

Ivanolongo95:

Comunque si ci siam piazzati sesti, volevo aggiornare principalmente Vincenzo, visto che ne avevamo già parlato di gare, poi ovviamente condividere con tutti questo tipo di emozioni è bellissimo. Rispondendo a doddis, a me quella sensazione di frenesia, piace molto, mi aiuta ad essere più redditizio, ottimizzando i tempi e mantenendo sempre al massimo la concentrazione

g.doddis:
16/06/2016 23:54

So che a molti fa lo stesso effetto che fa a te, in particolare agli atleti che fanno costantemente gare. Personalmente invece succede proprio il contrario. La concentrazione, anziché acquistarla, semmai la perdo. Non riesco neanche a rilassarmi abbastanza in superficie e a ventilarmi a dovere per preparare un buon tuffo perché penso che sto sprecando troppo tempo; di conseguenza le apnee vanno a farsi benedire. :) C'è anche da dire che è stata la prima garetta che faccio, magari se dovessi farne altre in futuro riuscirei ad acquistare un po più di serenità e di self-control.

NOLIMITS:

Io ad ogni gara non dormivo già una settimana prima :) il giorno della gara studiavo tutti i concorrenti che attrezzatura usavano per capire come impostavano la gara. Poi partivo a razzolare fino ad arrivare nei segnali con un ritmo da matti.....però ho sempre portato risultati, un terzo posto in una selettiva ad Avola, un primo posto a coppia con mio cugino un secondo posto sempre a coppia con mio cugino e sempre con lui un altro secondo posto e inoltre anche la coppa per la preda più grossa, in pratica su quattro trofei "triglia d'oro" abbiamo sempre fatto bella figura. Poi per via del mio lavoro non riesco più a trovare il tempo per gareggiare. Mi manca quella sensazione che iniziava settimane prima preparandosi il campo gara e poi le serate passate con mio cugino a discutere sui dettagli, e poi finalmente la mattina della gara.....già in macchina si respirava tensione e felicità un mix stupendo.....e come dimenticare la pesatura! Caspita, voglio gareggiare :)

g.doddis:
17/06/2016 14:00

Infatti, il punto è proprio questo! Per poter ambire ad un buon piazzamento bisogna necessariamente preparare a dovere. Perciò bisogna avere il tempo di andare in acqua spesso nei giorni e nelle settimane precedenti, oltre ad aver anche un buono stato di forma per tenere sul "vivace" il proprio ritmo di gara. Senza tempo e senza allenamento si finisce inevitabilmente nelle parti basse della classifica.
Non a caso i più forti agonisti che fanno gare, o sono pescatori professionisti, o sono disoccupati, o lavorano nel giro delle case di attrezzatura che li sponsorizza e li paga, per cui possono dedicarsi alla pesca e alle competizioni come fosse un vero e proprio lavoro. Chiunque altro è più o meno tagliato fuori.

NOLIMITS:

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