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aggiunto 25/11/2015 15:51 in Fai da te
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Atrivvvscrive:

Porta boraccia realizzato con materiale di recupero.

Commenti
Predators:

Buono però lo puoi fare per l'inverno sopra la boa in estate l'acqua ti diventa bollita cmq la puoi mettere dentro un retino simile lo attacchi alla boa lo lasci sempre immerso nell'acqua tanto galleggia io cosi faccio

g.doddis:
25/11/2015 17:43

Se l'idea è quella i attaccare la retina alla boa come mostrato in foto, di lato, si tratta di una pessima idea, perchè il peso della borraccia piena fa capovolgere la boa stessa compromettendone la visibilità.
Come giustamente detto da Predators, la borraccia andrebbe lasciata in acqua libera di galleggiare, collegata all'occhiello alla base del pallone mediante una cimetta e un moschettone.

NOLIMITS:

Giusto.....basta un pezzo di cordino o do cordino elastico legato al collo della bottiglia di giusta lunghezza per poter bere senza slegare ogni volta.

Atrivvv:

Grazie mille,ottimi consigli!
In effetti non avevo pensato che la boa si potesse capottare...

NOLIMITS:

Cappottare...non esageriamo! Basta anche che il fondo della bottiglia tocchi la superficie dell acqua è nn cappotta niente....al massimo direi fastidioso ogni volta uscirla e rimetterla nel retino.

Predators:

Io per esempio ho una retina con buchi larghi metto la bottiglia dentro quando devo bere senza aprire niente esco il collo della bottiglia da l buco molto semplice veloce soprattutto

Atrivvv:

Hahahaha proverò a fare qualcosa di più semplice, grazie mille

Lulugallo:

Ragazzi se ho ben capito qualcuno di voi beve durante è in l'immersione?

Predators:

Sempre quando mi viene sete

Lulugallo:

Strano predators che ti viene sete guando 6 in acqua

NOLIMITS:

Lulu è importantissimo bere quando sei in acqua.

Predators:

In estate di più in questi mesi un pò meno ma la porto sempre l'acqua ma perché respirando sempre dal tubo si secca la gola

Lulugallo:

predators allora il discorso è lungo e complicato cercherò di spiegartelo brevemente ,e pure giusto come dice vincenzo che bere durante l'è apnee è importantissimo ma è pure giusto assecondare il nostro organismo a non bere ho al limite bere piccoli sorsi cò aggiunta di integratori come magnesio potassio e poco sodio perché allora in apnea più si scende giù e più si ha un cambiamento fisiologico dovuto allo scivolamento ematico ,cioè il sangne viene spostato dal grande ciclo ne piccolo ciclo affinché i polmoni non vengono schiacciati,guindi si ha una maggiore pressione sangnigna nel piccolo ciclo (gabbia toracica cuore polmoni) allora il nostro corpo corre ai ripari non potendo mandare il sangne nel grande ciclo e non potendo disfarsene perché sa che il sangne e importantissimo decide di separarlo dall'acqua come ,il cuore produce un ormone chiamato peptide diuretico che tramite i reni smaltisce l'acqua guindi la pipi non è la solita pipi ma è acqua ricca di sodio magnesio e poco potassio e in odore e incolore guindi gnella sensazione di gola secca e dovuta a guesta mutazione fisiologica cioè un leggero assiccanento della mucosa .spero di essere stato chiaro predators l'apnea è un mondo meraviglioso più si conoscono le sue sfaccettature e più tentra nell'anima inesorabilmente come una bella donna

Predators:

Le sò queste cose ma risentirle fa sempre attenzione ma infatti il discorso è lungo

g.doddis:
26/11/2015 13:06

Lulu, perdonami, ma certe bestemmie chi te le insegna? Mi riferisco al passaggio "[..] ma è pure giusto assecondare il nostro organismo a non bere [...]". Ma stai scherzando, vero? Bere sempre, continuamente, fino alla nausea, anche se non si avverte la sensazione di sete non è importante ma E' FONDAMENTALE nella pratica dell'apnea. Nella migliore delle ipotesi non bevendo si corre nel rischio di incappare nei classici sintomi della disidratazione (sensazione di spossatezza e crampi in primis). Se va male, invece, ti becchi un bel taravana.
Lulu, Lulu... fai attenzione a ciò che dici perchè i fora come questo sono frequentati da tanti giovani non molto esperti, e prendendo per oro colato certe fesserie rischiano di farsi molto male.
Non me ne volere, nonostante tutto ti voglio bene. ;-)

Tano

Predators:

Infatti magari ragazzi che cominciano ora leggono in modo così facilone senza approfondire poi si trovano in situazioni spiacevoli cmq lulu sei sempre n.1

Lulugallo:

Io sto facendo così che sono ormai 50 anni e non me mai successo niente bevo solo guando rientro a casa guindi la mia teoria non è sbagliata

Condor:

Non ti è successo nulla perché per fare un bagnetto davanti casa con l

Condor:

Non ti è successo nulla perché per fare un bagnetto davanti casa conta poco, ma quando stai 5/7 ore, in inverno specialmente, eccome se è importante bere costantemente......

Lulugallo:

ma cke stai dicendo senti io non voglio polemizzare non ho tempo e poi non mi va . devi sapere che il sotto scritto simmetrie lamattina alle 7 ed esce alle 3 4 di pomeriggio altro che bagnetto sotto casa .Per quanto riguarda la mutazione fisiologica del nostro organismo riguardo la disidratazione Prego informarsi e poi aprire il becco

g.doddis:
26/11/2015 19:14

E ridaje, Lulu... Il fatto che per 50 anni ti sia sempre andata bene non dimostra assolutamente la correttezza della teoria. E' un po' come prendere atto che ci sono dei fumatori incalliti che - buon per loro - non contraggono il cancro ai polmoni; ma basarsi su questa casistica (che costituisce l'eccezione e non la regola) per affermare che il fumo, come l'aria fresca, non provoca il cancro, ce ne vuole!
Riguardo alla strampalatezza delle tue teorie, non sono io a sostenerlo, ma luminari e professori universitari specializzati in medicina subacquea. E se hai la presunzione di sostituirti a loro, allora non stiamo più qui a discutere... Potrei anche portarti ad esempio numerosi casi di incidenti dovuti alla scarsa idratazione, ma sinceramente qui non parliamo del principio della relatività ristretta, ma di nozioni elementari che si apprendono in qualsiasi corso base di apnea o leggere in qualsiasi manuale o sito internet che tratta di apnea.
Infine, e qui concludo, il fatto che la disidratazione sia indotta da mutazioni fisiologiche del nostro organismo non significa necessariamente che gli effetti si questa disidratazione siano ininfluenti o addirittura benefici per il resto dell'organismo.

Predators:

Doddis complimenti per il discorso.cmq non si vuole far polemica ognuno può fare quello che crede ma cmq sono molti che non portano l'acqua mentre pescano non sò come fanno io in estate faccio 6 o7 ore ma in pieno inverno 3 o 4 tirate chi viene con me gli faccio portare sempre l'acqua ahaha anche se non bevono

g.doddis:
26/11/2015 20:25

Anche se non si ha sete, non bere è una pessima abitudine, Predators. Ovvio che ognuno è artefice del proprio destino, ma cerchiamo almeno qui, nel nostro piccolo, di dare ai più giovani dei messaggi corretti e mettiamoli al corrente dei rischi che si corrono non adottando determinati comportamenti.

Predators:

Infatti

Atrivvv:

Ragazzi non vi scaldate per nulla hahah

Lulugallo:

Non vi preoccupate cke se non bevete non vi succede nulla ,x consumare la riserva idrica del organismo ci vogliono ben più di 7 8 ore in acqua

Condor:

Sei senza speranze Lulu.....

Lulugallo:

Condor mi raccomando conserva le tue

g.doddis:
27/11/2015 00:52

In tutta franchezza, Lulu, mi dispiace molto dover constatare che una persona di una certa età come te, che dovrebbe rappresentare un esempio per le generazioni future, puntualmente si dimostra l'esatto contrario. E non mi riferisco soltanto al caso in oggetto, questo lo sai bene.
Spero che le mie critiche ti facciano riflettere e che tu riesca ad accettarle in modo costruttivo e senza rancori.

NOLIMITS:

Lulu non bere rischi il taravana e la emottasi ...non bere cambia la viscosità del sangue (in parole povere la viscosità è la fluidità) quindi un sangue poco fluido, cioè ad alta viscosità non permetto una buona ossigenazione del sangue e quindi dei muscoli con le prime conseguenze di crambi e stanchezza muscolare.....e poi se non peschi col culo di fuori ma scendi fondo ti puoi beccare un bel taravana. Giustamente a te nn è successo nulla perché vai a pescare alla foce del fiume in acqua bassa, quindi non avrai mai questi problemi...ma se le 7 ore le passi sul filo dei 30 metri come uso fare io........poi se ancora ci stai a questo mondo mi racconti! Lulu Lulu.....e fattelo un bel corso di apnea o magari leggi un bel libro... ;)

Lulugallo:

vince io sono molto preparatissimo in questo campo non mi sento secondo a nessuno ,poi ti spiego tutto il bkabaradan di cosa succede al nostro organismo .vince se io bevo ho finito di pescare debbo uscire subito come me lo spieghi io la spiegazione lo trovata

NOLIMITS:

Ma quando sei in acqua tu urini?

Predators:

Ragazzi mi appassiona questa discussione meglio del gf vai lulu aspetto le tue conclusioni specifiche sul caso vediamo di fare luce su questo argomento cmq io un pó darei retta a nolimits secondo me uno dei pochi che il suo consiglio l'esperienza sono fondamentali per tutti anzi che siamo nel discorso nolimits ma quando ti prepari a scendere giù ovviamente dipende anche della quota che respiro fai grazie della risp in anticipo

g.doddis:
27/11/2015 11:32

Preparatissimo. Si, non abbiamo dubbi, ci stai dando l'ennesima conferma. Gli specialisti del settore, cosa vuoi che siano? Ti fanno un baffo a te e alle tue teorie... Comunque Lulu, a scanso di equivoci, quando si fa apnea si beve acqua. Il cirò è meglio evitarlo.

NOLIMITS:

Rilasso ogni muscolo del corpo e respiro lento e profondo...poi prona del tuffo faccio due o tre atti respiratori più veloci e riempio per bene la cassa toracica. Molto importante la discesa che sto molto attento a non forzare troppo i muscoli dopo i primi metri di discesa, in pratica non li metto 8n tensione e anche durante la discesa continuo a monitorare ogni muscolo del corpo, sopratutto la schiena, gli addominali e il collo che si irrigidiscono molto...poi quando sono ormai in caduta includo anche ka muscolatura delle cosce. Cmq da poco sto usando il cardio frequenzimetro della Omer che ho trovato molto utile. Anche la risalita è molto importante. ....bisogna spingere il giusto sempre tenendo sotto controllo il lavoro muscolare.

Predators:

Ok grazie come sempre

Lulugallo:

vince ma tu i polmoni prima che scendi li riempi tutti

Lulugallo:

Tano divertentissimo

NOLIMITS:

A scassare fino alla gola...però solo quando ho raggiunto la massima elasticità toracica. Quando nn sono allenato evito.

Lulugallo:

vince 6 fuori completamente stai rischiando molto poi più tardi ti spiego perché è pericoloso e come devi fare ciao a più tardi lulu

g.doddis:
27/11/2015 13:32

Mi raccomando, Lulu, vedi di sparare qualche altra fantasiosa teoria delle tue. Vediamo se qualcuno si può far male davvero...

Trinacria:

Forse sono uno dei più piccoli e meno esperti dell' app, però da laureando in scienze motorie e avendo studiato fisiologia posso affermare con certezza che le affermazioni di lulu sono castronerie con le quali si rischia di farsi molto male "Es: Embolia"... L' unico consiglio che posso dare è bevete molto e se avete la possibilità dopo un paio d' ore assumete carboidrati liquidi

reduce:
27/11/2015 22:25

Infatti Trinacria Lulu e un cantante. .presto lo potrai vedere esibirsi a Castrocaro Festival voci nuove:-d:-d
Lulu ma dove peschi? nella vasca idromassaggio di Barbie???:-p

Lulugallo:

reduce,ammiro la tua vena ironica posso essere d'accordo con te su tutto ma sull'apnea lascia stare 'e meglio se, ti dai a lippica

Lulugallo:

vince scusa il mio ritardo dovuto ad una cattiva connessione cmg vince non ho capito la tua preparazione in superficie puoi ripetere la grazie

reduce:
29/11/2015 20:25

Come hai fatto a capire che sono un appassionato di Ippica???non sarai un vegente??certo che avere nel forum uno come te da sicurezza, specialmente in acqua..ma non quella del mare.. ma quella della vaschetta di Barbie ahahah ma fammi il piacere va..

Lulugallo:

reduce smettila

NOLIMITS:

Lulu respiro in base a che devo fare...se pesco fondo allora mi ci dedico a effettuare una respirazione più completa ed efficiente. Ma se pesco basso nei primi 15mtr a razzolare....non eseguo nessun tipo di respirazione particolare, scendo quando mi sento pronto.

Lulugallo:
30/11/2015 15:53

vince la domanda non era questa io volevo sapere quando scendi a qualsiasi profondita se riempisci al massimo i polmoni perke se fai guesto corri brutti rischi

g.doddis:
30/11/2015 17:20

Mi raccomando Vincenzo... A 30 metri in dispnea... :-d

Lulugallo:
30/11/2015 18:57

vince io ti consiglio di riempire i polmoni a 70/80% x un normale rieguilibriamento fisiologico (ritorno sangue nel grande circolo ) senza sovraccaricare il cuore di un ulteriore lavoro

NOLIMITS:

70/80% Lulu lo sai quanta aria ci vuole per compensare la maschera e le orecchie quando faccio tuffi a 32/35 mtr? Se nn riempi bene tocchi il fondo e sali. Non entrare in discorsi che non puoi gestire sapendo la teoria.. .nella pratica è tutto diverso. Cmq se riempi bene includendo una respirazione clavicolare e riempi fino in gola, al massimo che ti può succedere in risalita è una sovratensione polmonare che è quasi impossibile perché il volume che hai respirato in superficie prima di scendere, sarà lo stesso che ti ritroverai una volta che sei ritornato nuovamente in superfici, anzi un po di meno mettendo il fatto che compensi la maschera (anche se in risalita vai a riprenderti di nuovo l'aria che hai buttato dentro la maschera non sarà mai come il volume iniziale incamerato nei polmoni ma di meno). Poi dimmi perché si dovrebbe sovraccaricare il cuore? Che pensi che avendo più aria nei polmoni il sangue pesa di più e mette sovraccarico il cuore?.....umh c'è qualcosa che non va!

NOLIMITS:

Volevo scrivere sovrastensione e non sovratensione. Scusate se puntualizzo!

NOLIMITS:

Scusate SOVRADISTENZIONE POLMONARE... .ho il T9 in inglese impostato e scrivo a cazzo di cane. Tra parentesi in poche parole questo barotrauma succede a chi va con autorespiratore e a noi ci sfiora da lontano. ...se proprio te lo cerchi dovresti risalire in velocità che neanche la slitta dei non limits che usano per i record ti ci porta a questo problema ahahah

NOLIMITS:

Moh ti saluto vado a dormire che tra 3 ore sono di guardia!

NOLIMITS:

Mi sono documentato meglio....La sovradistensione polmonare è un incidente che si verifica nell'attività subacquea con autorespiratore, durante la risalita e solitamente negli ultimi 15 metri della stessa. L'aria respirata in profondità è a pressione ambiente e aumenta di volume al diminuire della pressione ambientale, si espande quindi durante la risalita. L'aumento di volume può essere tale da causare la rottura degli alveoli polmonari provocando il passaggio d'aria nella cavità pleurica con conseguente collasso del polmone (pneumotorace) o più raramente nel mediastino(pneumomediastino) o, nell'eventualità peggiore, direttamente nel circolo arterioso polmonare (embolia gassosa arteriosa- EGA).

Lulugallo:

Vice ascoltami 1 anno fa a crotone e morto un sub di 22 anni sai la causa?arresto cardiaco . vince tu 6 un ragazzo inteligente mi meraviglio come mai non ci 6 arrivato da solo ,cmg allora meno litri d'aria immagazzinare meno sangue il cuore dovrà rimettere in circolo nelle zone periferiche (grande circolo) ricorda ogni litro di aria il cuore deve spostare un litro di sangue e chiaro il concetto ,ti puoi documentare su internet ,e la cosa più peggiore è se a un sub in apnea in riserva d'aria gli immettono aria con gualche erogatore arresto inevitabile. vince io sono molto criticato x le mie teorie secondo qualcuno ,ma non è così andando infondo al ' sapere i conti tornano .poi non ti preoccupare se non riempirài fino alla gola i polmoni ,bisogna fare piano piano in superficie una buona ossigenazione cellulare guesta è la chiave e cercare il rilassamento neuro muscolare ma non in aqcua ma sulla riva

Apnino:

Consigli di uno qualsiasi che a detta di lulu non capisce nulla. Cialtrone leggi e impara. La pesca in apnea è uno sport estremamente stressante e dispendioso per il fisico umano. Il sub, a differenza di qualsiasi altro sport, è sottoposto agli agenti esterni tra i quali il più importante è la pressione idrostatica e questo comporta notevoli sconvolgimenti a livello fisiologico.

In più c’è la fatica fisica dovuta all’uso delle gambe nella pinneggiata che è quasi ininterrotta per più ore, all’uso delle braccia per caricare il fucile e all’impegno psichico per la costante attenzione ai particolari del fondo marino.

Per affrontare al meglio un impegno così dispendioso è necessario (oltre all’allenamento di cui vedremo in un altro capitolo) avere una giusta scorta metabolica senza però impegnare eccessivamente lo stomaco in una lunga digestione. La digestione infatti richiama molto sangue allo stomaco ed è in netto contrasto con quello che avviene in seguito all’immersione in profondità.

Il fenomeno del “blood shift” o spostamento ematico provoca un notevole aumento della pressione sanguigna nel piccolo circolo, cioè tra cuore e polmoni. Ricordo che tale fenomeno è una difesa del corpo umano all’aumento della pressione sulla cassa toracica che viene così preservata grazie all’incomprimibilità dei liquidi (+ sangue ai polmoni ).

PRIMA DELLA BATTUTA DI PESCA


Pertanto il modo migliore per cominciare una giornata di pesca sarà alzarsi presto in modo da fare colazione almeno 2 ore prima di entrare in acqua. Dovremo evitare qualsiasi cibo pesante o acido, ad esempio non esagerare con il caffè o con il latte, sarà anzi meglio bere un succo di frutta o direttamente acqua naturale.

Il contributo solido sarà dato da fette biscottate, cereali o biscotti integrali, a queste aggiungeremo marmellata o miele. L’obiettivo è quello di creare una buona base di carboidrati disponibili per le prossime 4 o 5 ore.

DURANTE LA BATTUTA DI PESCA

Durante la pescata la cosa più importante sarà integrare i liquidi persi in seguito alla costante minzione dovuta al “blood shift”. Sappiamo infatti che il corpo reagisce all’aumento della pressione sanguigna cercando di diminuire il volume del sangue. Per farlo ci fa eliminare acqua attraverso un aumento delle funzioni renali e ci impedisce il suo reintegro inibendo lo stimolo della sete. Quindi quello che dovremo fare sarà portarci almeno 1 litro d’acqua alla quale aggiungeremo un pò di zucchero per renderla gradevole contro lo stimolo a non bere.

Molti sub soffrono di acidità dovuta al reflusso gastrico. Per tamponare il fastidio sarà sufficiente portarsi una bottiglietta (0,5 litri) di acqua e magnesio. L’intruglio è molto amaro ma abbassa l’acidità essendo basico.

Vorrei sottolineare come sia inutile comprare integratori come Gatorade o simili. Questi sono integratori salini e noi dobbiamo integrare liquidi, non sali minerali! Addirittura il nostro sangue possiede un’alta concentrazione di sali minerali in quanto diminuisce l’acqua. I sali minerali si perdono sudando…

Questo punto è sicuramente il più importante. Una buona integrazione di liquidi diminuisce il rischio di incidenti quali la sincope o il taravana e ci mantiene più freschi per l’eventuale pescata del giorno dopo.

Se la nostra uscita sarà da terra avremo cura di fissare le bottigliette con i nostri liquidi sulla plancetta, se invece usciremo con il gommone il problema non si porrà. In questo secondo caso sarà più probabile che la battuta di pesca si possa prolungare anche oltre le 4 ore. Spesso chi è allenato pesca anche per 8 ore (spostamenti compresi). In tal caso anche una buona colazione non ci supporterà più dopo le 4 o 5 ore, ecco allora che sarà necessario integrare con carboidrati ad alta digeribilità. Le opzioni sono principalmente 2: la frutta secca (fichi, banane, mele, ecc) o le maltodestrine. Queste ultime sono usate dai ciclisti e sono facilmente reperibili in commercio. In pratica sono dei carboidrati liquidi a lento rilascio.

DOPO LA PESCATA

Finita la pescata sarà importante mangiare subito qualcosa, un panino o qualche frutto possono andare bene. L’importante è non lasciar passare troppo tempo dalla fine della pescata. Il rischio è di trovarsi con una fame da lupi per la cena, che sappiamo essere un pasto durante il quale non è il caso di abbuffarsi essendo a poche ore dal momento in cui andremo a dormire.

Se avremo rispettato i consigli fin qui dati la cena potrà essere quasi “normale”. Ovviamente preferiremo la carne o il pesce per recuperare le proteine indispensabili per la ricrescita muscolare. Il problema del nostro sport (che è di lunga durata) è sicuramente la perdita del tono muscolare, soprattutto quando si va a pescare molto spesso o per più giorni consecutivamente. A maggior ragione in periodi di intensa attività sarà opportuno aumentare l’apporto proteico.

Anche se avremo consumato l’intera bottiglia da un litro di acqua zuccherata durante la giornata di pesca, essa sarà comunque insufficiente a reintegrare tutti i liquidi persi, ci troveremo così ad avere molta sete durante la cena. Ecco allora che dovremo bere quanto il nostro corpo ci richiede evitando (o almeno limitandone l’uso) gli alcolici che oltre a non dissetarci aumenteranno l’acidità. Quest’ultima raccomandazione vale soprattutto per gli agonisti durante la preparazione di una gara, ma anche per chi si trovi ad affrontare un periodo di pesca intensa e ci tenga ad essere sempre al massimo delle sue potenzialità.

A cura di Igor Bisulli

g.doddis:
30/11/2015 21:40

Teoria fantasiosa, Lulu. Ok, che prendere aria da un autorespiratore mentre si è in immersione equivale quasi ad un suicidio, e siamo anche d'accordo sul fatto che l'ossigenzaione cellulare (ottenuta con una respirazione calma e controllata in superficie) è fondamentale nei minuti prima del tuffo, però non puoi assolutamente affermare che i polmoni non vadano riempiti completamente prima di un tuffo profondo. Hai menzionato "un litro di sangue per un litro d'aria". Come si concilia la Legge di Boyle-Mariotte con la tua affermazione, a maggior ragione nei tuffi profondi?
Per quanto riguarda l'arresto cardiaco, non significa che questo sia stato necessariamente indotto dall'apnea, anche perchè l'organismo, ed in particolare il sistema cardio-circolatorio, si auto-regola una volta che entriamo a contatto con l'acqua (saprai cos'è il "diving reflex", vero?).

Lulugallo:

apnino tu c'ai il brutto vizio di offendere e nel tuo d.n.a difetto di fabrica purtroppo ti lascio perdere

Lulugallo:
30/11/2015 21:56

tano tano non sono un ragazzino lo so come ho cominciato ad aprire gli okki , cmg domani sembra che il mare mi da la possibbilita' di penetrarlo se saro' ancora in vita postero' qualche cattura altrimenti....................

NOLIMITS:

Lulugallo come ti è venuto il vino quest'anno? Io ho preso 200 kg di mosto e per san martino non era ancora buono.

Condor:

Secondo me lo ha bevuto già tutto in questi giorni. Si spiegherebbero molte cose....

NOLIMITS:

Ahah Condor mi stai facendo entrare in apnea dalla risate, per giunta a polmoni vuoti ahah!

Condor:

Attenzione allora, stai probabilmente sovraccaricando il cuore, zero litri = zero sangue = il cuore smette di battere....
Ah ah ah ah ah

Apnino:

Ti offendi da solo.

Apnino:

O non capisce niente nessuno o cspisci solo tu.

Predators:

Ahahaha ragazzi una battaglia questa

g.doddis:
30/11/2015 23:24

Comunque Lulu, stasera grazie a te ho capito che i miei tre brevetti di apnea posso buttarli nel cesso.
Parliamo di vino che è meglio, và... :^)

NOLIMITS:

Allora visto che sono alloggiato da quasi tre settimane in cabina passeggeri con balcone....per festeggiare mi apro una bella bottiglia di fume' Blanc Mandovi'.....alla salute di tutti!

Lulugallo:

Ancora insistette ,siete duri di comprendonio Tano se sostieni che si debba scendere alla massima respirazione x lulu gallo i tuoi brevetti li puoi buttare ,la pratica rompe la grammatica tano

Condor:

Nel tuo caso pratica e grammatica vanno a braccetto.....

g.doddis:
01/12/2015 10:44

:-d:-d:-d
Lulu, ti voglio bene, ma non ho intenzione di continuare a discutere di questo argomento, tanto con te ho capito che è solo tempo perso. Tu continua pure a fare come vuoi; spero solo che, a chi ti legge, non passi neanche per l'anticamera del cervello di emularti.

Interamente ideato e realizzato da Matteo B. ©
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