Giornata spettacolare, ci prepariamo e già vestiti partiamo da Alberobello direzione Taranto, tempo di preparare fucile e boa e siamo in acqua, il mio compagno di pesca si tiene più staccato dalla costa mentre io mi faccio la zona a ridosso degli scogli, è la prima volta che vado in quella zona ma subito mi piace per i grossi massoni che mi permettono di pescare all'agguato (tecnica che preferisco), tanto è bella la zona che subito vedo un branco di cefali tutti sul 1/1,5 kg seguito a ruota da un branco di spigole della stessa pezzatura, continuo e più avanti vedo la femmina grossa con due maschi che la seguono, ma non ho massi dove ripararmi, quindi faccio meno movimento possibile e la faccio allontanare senza spaventarla, confidando nel fatto di avere il sole alle spalle che nonostante l'acqua limpida può darmi qualche vantaggio seguo la direzione che ha preso. Eccole dietro un massone scorgo i due maschi che sembrano danzare intorno a qualcosa, preparo l'apnea e quando sono pronto mi immergo agguatando il masso, scorro il masso dal lato destro e la vedo, ho il tempo di mirare per essere certo della cattura un'attimo prima che parte la sparo, tiro perfetto entra da dietro la branchia e la punta esce di un niente dall'occhio dall'altro lato, la vedo adagiarsi sul fondo ma mi rendo conto che l'asta non la passata e le alette sono chiuse, mi fiondo su di lei la prendo dalla coda e cerco con tutta la forza di far penetrare di più l'asta, provo più volte e alla fine le alette si aprono, adesso che ho la certezza che non può più far niente prendo il coltello e la finisco, mentre prova a dimenarsi nell'ultimo tentativo di fuga. Eccola fra le mie mani una splendida spigola di 3,5Kg il sogno si è realizzato.